Come gestire l’insuccesso scolastico dei figli
«L’insuccesso scolastico di un alunno non è un evento che riguarda solo lui, ma rappresenta la scena finale di una storia che ha come protagonisti anche i genitori e gli insegnanti» Non essere brillante a scuola crea una vera e propria relazione di colpe tra il ragazzo e i suoi adulti di riferimento.
I protagonisti di questo triangolo educativo, come Paola Scalari e Francesco Berto analizzano nel loro testo “Divieto di transito”, sono:
- L’adolescente ha il compito fisiologico di evolversi, di separarsi e di identificarsi. Nell’età dell’adolescenza entra in crisi a causa delle trasformazioni relative alla sua pubertà. Comincia la sua sofferenza che trova la prima via d’uscita proprio nell’insuccesso scolastico.
- Il gruppo familiare ha il compito di mantenere e far evolvere i legami tra le generazioni. Madri e padri così si liberano da sensazioni spiacevoli del loro passato trasferendo tutto ai loro figli.
- Il docente ha il compito di seminare nell’alunno cultura e umanità. Egli stesso si domanda se l’insuccesso del ragazzo è dovuto alle sue carenze educative o alle sue sofferenze esterne.
L’insuccesso scolastico: da chi parte l’aiuto?
Se questo triangolo educativo fosse la scena di un film, chi sarebbe il regista? Naturalmente l’insegnante. È il docente che dopo aver appurato la natura dell’insuccesso scolastico – non dipeso dalle proprie incapacità – aiuta il ragazzo ad affrontare il problema insieme ai suoi genitori. È il docente l’unico che può ridare a ciascuno la sua parte di responsabilità. È sempre lui a dover comprendere se sia sufficiente l’aiuto delle tre componenti del triangolo educativo o se ci sia la necessità di chiedere l’aiuto di una quarta persona, magari di uno specialista.
Prima di tutto l’insegnante parte da un’attenta osservazione del conflitto. Inizia così un dialogo interiore che sfocerà nella decisione della convocazione dei genitori e nelle parole da utilizzare per poter meglio far comprendere la situazione. Da questo momento in poi la soluzione potrà avvenire soltanto coniugando le tre figure.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Divieto di transito”.