Perché le regole sono importanti a scuola?
Le regole sono importanti a scuola. Possono avere una funzione di necessità o di utilità, a seconda del loro contesto e dello scopo per cui nascono. Hanno una funzione particolare perché permettono di fare o non fare alcune cose. Il loro rispetto rende la vita migliore, più agevole, più produttiva e più sicura. A volte però le regole hanno una funzione di intralcio, di intoppo, non sempre hanno una connotazione positiva.
Le regole come “aspettative di comportamento”
Per la loro natura, le regole si trasformano in “aspettative di comportamento” da parte dei membri di un gruppo affinché queste siano conosciute e rispettate. Roberto Gilardi nel suo testo “Insegnanti in regola” descrive le diverse “aspettative di comportamento”, in base al “vantaggio” che queste producono. Conoscerle permette al docente di trasmettere agli alunni la necessità e l’utilità delle regole.
· Orientare i comportamenti verso l’esterno. In alcune scuole i comportamenti delle persone che comunicano conil pubblico vengono veicolati in termini di apprendimento attraverso dei percorsi formativi. «Il rispetto della regola fa scaturire la motivazione ad investire energie, risorse, tempo per costruirla, promuoverla, ricercarne il rispetto e l’adesione da parte di tutte le persone a cui si rivolge».
· Mantenere in vita un gruppo. «Le disposizioni ministeriali e le circolari interne alla scuola contengono regole che consentono di mantenere in vita il gruppo». Così come è importante stabilire le regole, è fondamentale rispettare ruoli e funzioni che consentono di avere procedure che permettono il controllo delle stesse, in modo che l’istituzione possa funzionare al meglio.
· Conseguire una finalità. Così come nelle squadre di calcio molto importante è lo spirito di appartenenza per raggiungere un migliore risultato, anche nella classe o nella scuola le norme e le regole servono per il conseguimento delle finalità che il gruppo si propone.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Insegnanti in regola”.